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Reddito energetico 2024: un incentivo per le famiglie con basso ISEE

Il reddito energetico sta per fare il suo ingresso. Si tratta di un nuovo incentivo nazionale, progettato per offrire un importante sostegno alle famiglie a basso reddito e in condizioni di disagio energetico.

Il nuovo strumento è volto a favorire l’adozione di energia solare tramite la predisposizione dei pannelli fotovoltaici e a ridurre i costi energetici delle famiglie: tutto ciò permetterà di ridurre la dipendenza del paese da fonti energetiche non rinnovabili.

Possono accedere al reddito energetico le famiglie che hanno un Isee basso, oppure quelle che, in questo momento, si stiano trovando in una situazione di forte disagio energetico. Lo scopo della misura è quello di incentivare l’installazione di pannelli fotovoltaici, che devono essere utilizzati per produrre dell’energia destinata all’autoconsumo.

Per poter beneficiare di questo bonus però le famiglie dovranno soddisfare precisi requisiti. Può infatti essere richiesto dai contribuenti che abbiano un Isee fino a 15.000 euro, che sale a 30.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli. È importante sottolineare che i beneficiari del reddito energetico non lo possono cumulare con altri incentivi o altre forme di agevolazioni, come può essere, ad esempio, l’Ecobonus.

Per poter accedere alla misura è necessario che i richiedenti abbiano la residenza all’interno della regione nella quale viene richiesto il contributo economico. I beneficiari, inoltre, potranno consumare l’energia prodotta, ma non potranno accumulare quella non utilizzata: questa dovrà essere ceduta al Gestore dei servizi energetici (Gse), società sussidiaria del Ministero dell’Economia, che si occuperà della sua vendita.

Il finanziamento può arrivare fino a 11.000 euro per ogni singolo impianto installato, ciò significa che il contributo arriva a coprire in maniera diversa la spesa per installare l’impianto. Grazie al beneficio previsto dal reddito energetico 2024, infatti, una famiglia ha la possibilità di arrivare ad installare degli impianti più piccoli di 3 kW non pagando nulla. L’impianto fotovoltaico installato avvalendosi del reddito energetico deve rispettare i requisiti tecnici definiti nell’ambito del regolamento del fondo, dunque avere una potenza nominale che non sia inferiore ai 2 kW e non maggiore ai 6kW

Vi precisiamo, infine, che l’istanza per richiedere il reddito energetico deve essere inoltrata direttamente alla piattaforma del Gse, ossia il Gestore Servizi Energetici, dove sarà poi presa in carico e successivamente gestita.

Non esitate a contattarci per saperne di più sia tramite piattaforme social, che al numero verde 800721220!

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